IOTTIZZAZIONE di un prodotto per il mercato del futuro

In azienda, e nella comunicazione verso l’esterno, utilizziamo spesso i termini IOTTIZZAZIONE & #IOTTIZZALO; ma cosa significa nel concreto? Significa identificare tutte le potenziali possibilità di implementazione dell’IoT all’interno del business aziendale dei nostri clienti partendo dall’analisi di mercato passando per la digitalizzazione dei prodotti fino ad arrivare alla manutenzione e all’aggiornamento post vendita.

Questo porta numerosi vantaggi sia per il business dei produttori di dispositivi IoT che per i loro clienti con il considerevole aumento del valore aggiunto.
In questo articolo vedremo le varie fasi rientranti nel processo di IOTTIZZAZIONE di un prodotto, le sfide da affrontare, come superarle e, infine, perché scegliere Trackle e l’esperienza del team di IoTReady per l’introduzione dell’IoT nel proprio business aziendale.

Cosa comprende il processo di IOTTIZZAZIONE?

All’interno del processo di trasformazione/creazione di un prodotto IoT esistono diverse fasi che vanno dall’iniziale ricerca di mercato e studio dei competitor fino ad arrivare alla manutenzione e aggiornamento post lancio, fondamentale per proteggere i dispositivi smart e implementare nuove funzionalità. Ecco le principali fasi di IOTTIZZAZIONE del business aziendale:

Eseguire un’approfondita ricerca di mercato sulla IOTTIZZAZIONE

Cerca esempi pertinenti già implementati con successo; il processo di digitalizzazione e implementazione dell’IoT all’interno del business aziendale è già iniziato da tempo e probabilmente esiste già un’azienda del tuo settore che ha potuto beneficiare dei vantaggi dell’IoT. Studia il suo caso per conoscere quali risultati puoi ottenere. Può essere utile anche studiare i casi d’uso delle aziende fornitrici di soluzioni IoT per vedere se hanno già lavorato e hanno esperienza nel tuo settore per non lavorare alla cieca ma affidarsi a un partner con esperienza.

Identificare gli obiettivi da raggiungere con la IOTTIZZAZIONE

Identifica e articola gli obiettivi principali che vuoi raggiungere con la IOTTIZZAZIONE del tuo prodotto e del tuo business. Potrebbe essere sfruttare nuove opportunità di mercato per incrementare le entrate, efficientare la produzione riducendo sprechi e costi, coinvolgere meglio il cliente, raccogliere informazioni sulle modalità di utilizzo dei prodotti da parte dei clienti oppure identificare opportunità di up-sell / cross-sell.

Oltre agli obiettivi a breve termine è opportuno ripensare anche alla visione a lungo. Questo perché l’Internet of Things non è una moda passeggera, è un processo che sta cambiando il modo di fare business e di valorizzare al massimo i dati a nostra disposizione. Per questo è necessario pensare a lungo termine scegliendo fin da subito le modalità di raccolta dati, l’architettura IT, lo sviluppo futuro del prodotto e come verranno analizzati e sfruttati i dati raccolti.

Creazione della soluzione e del progetto pilota

Ora che sono stati definiti gli obiettivi a breve, medio e lungo termine è arrivato il momento di pensare alla soluzione dal punto di vista pratico; qui si aprono due strade: trasformare il prodotto esistente in uno IoT, oppure rifarlo da zero. In entrambi i casi bisogna porre l’attenzione su diversi fattori come l’hardware da creare, le nuove interfacce utente da studiare, l’architettura della piattaforma, i servizi cloud, l’eventuale applicazione mobile, ecc… Sul mercato esistono già delle soluzioni pronte che possono servirti come punto di partenza, però ricorda, se decidi di affidarti a un partner esterno, assicurati di avere la possibilità di personalizzare l’offerta in base alle tue esigenze di mercato.

Dopodiché, prima di passare all’implementazione su vasta scala è fondamentale creare un progetto pilota per poter testare tutte le funzionalità e creare delle situazioni critiche per verificare la reazione del prodotto e valutare l’eventuale impatto negativo su cliente e azienda. Questa fase di test ti aiuta a capire: 1- il prodotto soddisfa le esigenze del cliente? 2- quali sono le sfide nella raccolta dati? 3- qual è il feedback degli utenti finali? Una volta che avrai risposto in modo positivo a queste e altre domande potrai passare alla fase successiva.

Lancio sul mercato e manutenzione del prodotto IOTTIZZATO

È giunto il momento di implementare la soluzione sul mercato e cominciare un’attività di monitoraggio su larga scala per tutte le componenti della soluzione: hardware del prodotto, software incorporato, edge computing, gateway del dispositivo, componenti e sensori per la raccolta dati, sistemi di analisi e archiviazione delle informazioni raccolte, servizi di autenticazione dei dispositivi e degli utenti, usabilità dell’applicazione mobile, e molti altri fattori a seconda del settore, delle esigenze e dei risultati che si vogliono raggiungere.

Inoltre, ora che i dispositivi hanno subito il processo di IOTTIZZAZIONE è fondamentale mantenerli aggiornati sia per continuare a offrire una soluzione innovativa e competitiva sul mercato che per rilasciare patch di sicurezza idonee per la protezione dei dispositivi e dei dati raccolti e inviati al cloud.

Le sfide da affrontare in un processo di IOTTIZZAZIONE

Affrontare un processo di IOTTIZZAZIONE non è semplice e all’interno delle fasi descritte in precedenza sono presenti diversi ostacoli e sfide da superare per implementare con successo l’IoT all’interno del proprio business azinedale.

Sicurezza e Governance dei dati; protezione delle comunicazioni tra dispositivi e cloud, scarsa formazione degli utenti finali sul corretto utilizzo dei dispositivi connessi, archiviazione sicura dei dati raccolti e altri fattori possono danneggiare i dispositivi o peggio, essere un pericolo per la sicurezza degli utenti finali.
Gestione dei partner di progetto; è molto probabile che all’interno di un progetto di IOTTIZZAZIONE collaborino diversi partner ognuno con un compito preciso da svolgere. È importante saper gestire al meglio la comunicazione tra partner e definire con assoluta precisione le responsabilità di ognuno.
Raccolta, archiviazione e analisi dei dati; un vantaggio dell’IoT è sicuramente quello di avere a disposizione una grande quantità di dati ma questa può essere anche una sfida da affrontare. Questo perché non tutti i dati generati dai dispositivi sono utili al tuo business e più dati decidi di raccogliere più nasceranno dei problemi relativi alla larghezza di banda, all’utilizzo e consumo della batteria, all’archiviazione dei dati e alla loro proprietà.
Determinazione del ROI; è la sfida, nonché l’ostacolo, più diffuso quando si parla di IOTTIZZAZIONE perché molto spesso un progetto non parte se non si riesce a vedere in modo chiaro il ritorno sugli investimenti di questo processo. È importante non esagerare con le aspettative ed eseguire un’attenta fase di analisi prima di iniziare un processo di implementazione dell’IoT.

Trackle per la IOTTIZZAZIONE dei dispositivi

Con la Piattaforma IoT Trackle siamo in grado di rendere connesso qualsiasi dispositivo e di ridurre drasticamente i tempi di sviluppo per ottenere una soluzione IoT efficace, integrando nativamente i servizi cloud nei dispositivi embedded.

Inoltre, grazie alla nostra esperienza nel settore, siamo in grado di aggiungere la componente hardware e la suite di applicazioni alle nostre soluzioni per offrire un pacchetto completo e personalizzato adatto a qualsiasi azienda.

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